
Via Crociferi: il salotto barocco di Catania
Storia e leggende di una delle vie più belle
Nel centro di Catania, a pochi passi dalla Piazza Duomo si trova la bellissima Via Crociferi. La sua bellezza è tale da essere stata utilizzata diverse volte per realizzare film come “Storia di una capinera” ed “Il bell’Antonio”.

Le chiese di Via Crociferi
Considerata Patrimonio Mondiale e Sito Unesco, custodisce alcune delle più belle chiese della città. La prima che si incontra dopo il famoso arco delle Benedettine situato all’inizio di Via Crociferi è la Chiesa di San Benedetto. Distrutta dal terremoto del 1693 fu ricostruita all’inizio del XVIII secolo. L’imponente portone d’ingresso catturerà la vostra attenzione in quanto rappresenta la vita di S. Benedetto. All’interno della chiesa si possono ammirare bellissimi affreschi ed il pavimento in marmi policromi risalenti al tardo Seicento.
Proseguendo lungo via Crociferi si incontra la chiesa di S. Francesco Borgia: una chiesa con tre navate e che al suo interno conserva opere di alcuni pittori catanesi del XVIII secolo. Poco più avanti si trova la chiesa di San Giuliano che era adibita a monastero ed era il più antico dei monasteri femminili della città.
Superato l’incrocio con la Via di San Giuliano si trova la chiesa di San Camillo con accanto il convento dei padri Crociferi da cui prende il nome questa bellissima via.
La chiesa di San Benedetto Chiesa di San Francesco Borgia
Via Crociferi e la leggenda del Cavallo senza testa
Via Crociferi, oltre a custodire queste bellissime chiese, custodisce anche una leggenda: la leggenda del cavallo senza testa. Narra la leggenda di un giovane catanese che, accettando la sfida di alcuni amici, decise di percorrere la via di notte. Si diceva infatti che durante la notte via Crociferi fosse abitata da un cavallo senza testa, motivo per cui nessuno vi si avventurava dopo una certa ora. Il giovane per dare prova di essere passato in piena notte, piantò un chiodo sotto l’arco delle benedettine . Non si accorse però di aver anche attaccato un lembo del suo mantello al muro, così scendendo dalla scala fu strozzato e morì. Il giovane vinse la sua scommessa ma nessuno ebbe più il coraggio di passare di notte lungo la Via Crociferi!
Se venite a visitare la nostra bellissima città non potete mancare la spettacolare vista che offre via Crociferi. Prenotate uno dei nostri tour culturali e potrete ammirarla di persona: ne rimarrete incantati!